Primi weekend di "scuola" per i partecipanti ai corsi istituzionali per allenatori organizzati dalla FIPAV Lazio.
Una due giorni via telematica che è servita ai docenti per dare le prime indicazioni sul percorso didattico e sulle linee guida che caratterizzeranno i rispettivi percorsi formativi di 1° Grado - 2° Livello Giovanile e di 2° Grado - 3° Livello Giovanile. "In riferimento al corso di 1° grado - spiega il direttore didattico Massimiliano Giordani - le prime lezioni sono state improntate sulla comunicazione, sugli aspetti legati all'arbitraggio e sulle dinamiche relative agli aspetti sanitari, dove ci siamo avvalsi del supporto di professionisti ed esperti. L'augurio è di tornare presto alla modalità in presenza, vista l'importanza della valutazione sul campo degli allievi".
Un metro anche per misurarne l'entusiasmo, elemento fondamentale che sottolinea Bruno Morganti, responsabile del corso di 2° Grado. "Ci siamo trovati davanti un bel gruppo motivato, da cui abbiamo avuto una risposta positiva e un riscontro ottimo. Una trentina circa di allenatori rappresentativi di tutta la regione, con cui abbiamo iniziato i lavori parlando principalmente di programmazione e di talento". Quest'ultimo infatti, spiega Morganti, sarà uno dei temi principali degli incontri: "Riconoscere e crescere il talento, ci concentreremo soprattutto su questo e su tutto quello che implica la gestione dei settori giovanili".