La pallavolo regionale piange la scomparsa di Lino Magionami, storico protagonista delle vicende sportive romane e laziali da oltre quarant’anni.
Poliedrica figura che è stato in grado di ricoprire con grandi successi i ruoli di tecnico (la palestra è sempre stato il suo habitat naturale) di dirigente (memorabile la sua lunga permanenza nel CUS Roma al sevizio dello sviluppo dello sport universitario) e di organizzatore di eventi , Lino ha attraversato i momenti principali della storia del volley nostrano dell’ultimo mezzo secolo.
Pioniere, insieme ad Attilio Lombardozzi, dell’esperienza nella pallavolo maschile della Balduina, ha poi saputo mettere a frutto le sue grandi doti di tecnico ed organizzatore nella lunghe stagioni al CUS Roma, approdato sotto la sua guida in serie A; proprio da quell’avventura prese le mosse la storia della Piaggio Roma (di cui fu direttore tecnico) che regalò alla Capitale lo storico scudetto maschile del 2000 in una incredibile finale al Palaeur che detiene ancora oggi il record della gara di campionato con più spettatori in
assoluto.
Ha messo poi a disposizione di altre società (Divino Amore, Volley Group, San Paolo) la sua grande conoscenza del volley e la sua capacità di gestire al meglio i suoi giocatori ed i suoi collaboratori, in una capacità di lavorare in staff comune a pochi. Approdato infine alla Federazione Pallavolo in ben 3 mandati da consigliere regionale del CR Fipav Lazio si è occupato con passione e dedizione alla formazione delle nuove generazioni di tecnici ed atleti. Tantissimi i giocatori ed gli allenatori formati e lanciati da Magionami nel panorama laziale e nazionale e che oggi esprimono profonda gratitudine per gli insegnamenti tecnici e soprattutto umani impartiti loro da Lino.
"Siamo attoniti – dichiara un addolorato Andrea Burlandi, Presidente Fipav Lazio – Lino è stato un compagno di viaggio sempre presente nella mia gestione del Comitato, sempre lucide le sue analisi, innovative le sue idee e fortemente mirati i suoi progetti, è stato sempre mosso da una passione straordinaria per la pallavolo". Gli fa eco un commosso Luciano Cecchi, vice Presidente Federale: “Con Lino se ne va un altro pezzo della saga epica della pallavolo romana dagli anni 80 in poi, tecnico di grandissimo valore e di ampie visioni ha contribuito con il proprio attaccamento al volley a scrivere le pagine più belle del nostro sport romano”
Il Comitato Regionale Fipav Lazio si stringe attorno alla famiglia di Lino, l’adorata moglie Maila ed il figlio Edoardo, ed a tutti gli amici e le persone del nostro mondo pallavolistico che oggi apprendono la notizia e ne piangono la memoria e comunica che verrà effettuato un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare della Coppa Lazio (una delle sue brillanti intuizioni) previste nella giornata di Sabato 8 Aprile.
