ucraina volley serie a

Una missione di solidarietà e speranza con tanto Lazio a rappresentarla.

Acqua&Sapone Roma Volley Club e Assitec Volleyball Sant’Elia sono state infatti tra le squadre protagoniste dell’iniziativa promossa da Lega Pallavolo Serie A Femminile a sostegno dei profughi ucraini in territorio polacco. E proprio in Polonia, precisamente nella città di Rzeszow e nell’hub di confine di Medyka, si sono diretti i van carichi di provviste, beni di prima necessità, medicinali e viveri. Un supporto materiale, ma anche e soprattutto umano, in un contesto difficile dove lo sport può diventare un sostegno decisivo per ragazzi e ragazze. 

Oltre infatti alla consegna delle provviste, la spedizione ha avuto anche lo scopo di offrire trasporto a 56 persone, tra cui 30 giovani pallavoliste ucraine che verranno accolte a Milano nel Centro Federale Pavesi.  

“Dopo il match contro Vallefoglia a tarda notte siamo andati prendere i profughi per portarli nell’alloggio a loro destinato”, ha raccontato sui social il DG dell’Acqua&Sapone Volley Club Femminile Roberto Mignemi, “Abbiamo fatto poco rispetto a chi ha percorso più dì 4000km ma anche quel poco serve e da soddisfazione. Vedere gente che si trova a migliaia dì km da casa, con bambini piccoli, che cerca con difficoltà una vita migliore ti riporta sulla terra. Sono orgoglioso del mio club, facciamo questo perché non dobbiamo essere MAI INDIFFERENTI!”. Un messaggio importante è arrivato anche dal profilo Instagram dell’Assitec: “I nostri dirigenti sono partiti con il sorriso sulle labbra perché sanno come in questo momento sia importante dare sostegno a chi soffre. A tutti quelli che devono affrontare le conseguenze dì una guerra tanto crudele quanto insensata”.

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