Torna l'importante torneo di fine stagione della pallavolo romana e laziale che sposa iniziative di solidarietà.
La società A.S.D. Appio Roma Pallavolo, in collaborazione con la A.S.D. Roma Centro, annuncia con orgoglio l'organizzazione della 44^ edizione del TORNEO APPIO - MEMORIAL “MARIA PINZUTI”. Questo torneo, sostenuto dal Comitato Regionale Fipav Lazio e dal Comitato Territoriale Fipav di Roma, va oltre l'aspetto puramente sportivo, rappresentando un'occasione per promuovere la solidarietà.
Il Torneo e l’Associazione “Alfredo Agro’”
L'Appio Roma Pallavolo vuole ricordare il suo primo presidente, Maria Pinzuti, figura di spicco nel mondo dello sport e appassionata di pallavolo, colpita da leucemia anni fa. Questo evento, che si tiene da oltre 44 anni, con l'eccezione di due anni di interruzione dovuti al covid, non solo ha lo scopo di promuovere lo sport, ma anche di sensibilizzare sul tema delle malattie leucemiche. Durante la manifestazione, è prevista una raccolta fondi tra tutte le squadre partecipanti, destinata ad associazioni meritorie che operano nel sociale e nella lotta contro la leucemia, come l'Associazione Socio Sanitaria “Alfredo Agro’”. I fondi raccolti saranno devoluti attraverso l'associazione alla ASL Roma C e impiegati a favore dei reparti di Ematologia e di Pediatria degli Ospedali S. Eugenio e S. Giovanni Addolorata, al fine di supportare l'assistenza domiciliare gratuita dei malati leucemici. In oltre 20 anni di sostegno, grazie alla generosità dei partecipanti, sono stati acquistati vari apparecchi medici e fornita assistenza a numerosi malati.
La manifestazione, che avrà inizio il 20 maggio, prevede la suddivisione delle squadre in gironi nella prima fase, per poi passare ad un tabellone che porterà le squadre vincenti alle finali. Le gare delle fasi di qualificazione avranno luogo presso gli impianti di gioco messi a disposizione dalle società partecipanti, siti nel territorio della regione Lazio. Le finali si disputeranno sabato 22 o domenica 23 giugno 2024 (data da confermare) presso impianti messi a disposizione dal comitato organizzatore del Torneo. Al termine delle finali, verranno premiate le squadre vincitrici. Saranno assegnati premi speciali ai giocatori che si saranno distinti durante il torneo, oltre al "Premio Fair Play" dedicato alla memoria di Ivano Ariosto, riservato al dirigente di società che meglio incarna i valori di sportività, lealtà, grinta e generosità.
La Storia del Torneo Appio
Il Torneo Appio, fin dalla sua inaugurale edizione, si è svolto tradizionalmente alla conclusione delle stagioni agonistiche, nei mesi di maggio e giugno, permettendo agli atleti di continuare a giocare anche dopo il termine dei campionati federali. Nato nel 1978 come quadrangolare esclusivamente femminile, il torneo ha rapidamente ampliato il suo raggio d'azione, accogliendo squadre maschili e crescendo in partecipazione e prestigio. Nel corso degli anni, ha ospitato manifestazioni in diverse location, coinvolgendo anche società di altri territori e persino organizzando edizioni speciali in località suggestive come Gradoli e Veroli. La storia del torneo si intreccia con eventi significativi, come l'apertura alla partecipazione di tutte le squadre di Roma nel 1999, l'attivazione della collaborazione con l'Associazione Alfredo Agrò per la raccolta fondi a favore della lotta contro la leucemia, e l'uso di nuove strutture come gli impianti del Foro Italico e lo stadio dei Marmi. Da oltre quattro decenni, il Torneo Appio ha continuato a crescere e ad adattarsi alle esigenze delle squadre e dei giocatori, mantenendo viva la passione per la pallavolo e promuovendo valori come il fair play e la solidarietà.
Dichiarazioni di Pino Rossi, Presidente del Comitato Organizzatore del Torneo Appio, nonché fondatore dell'Appio Roma Pallavolo (nel 1977)
Come è cambiato il torneo nel corso di questi anni e quali sono i momenti più significativi e importanti che ricorda?
"Avendo una storia così longeva è chiaro che il torneo è cambiato molto nel tempo, mantenendo comunque, anche nelle edizioni meno importanti, una sua riconoscibile dignità. Anche le finalità, all’inizio solamente sportive, sono poi divenute, a partire dal 2000 causa la scomparsa della storica Presidente dell’Appio Roma per leucemia, anche sociali, devolvendo le somme ricavate delle iscrizioni ad associazioni operanti nel settore dell’assistenza medica e sociale. Significativa ed indimenticabile proprio l’edizione dell’anno 2000, la XXII, le cui fasi finali si sono svolte nei campi da tennis del Foro Italico appositamente allestiti e coperti con taraflex. Uno spettacolo meraviglioso, unico nel panorama torneistico nazionale!"
Quali sono le sfide e le soddisfazioni nell’organizzare un evento così importante e di lunga tradizione come questo torneo?
"La sfida è quella di essere sempre al passo coi tempi, competitivi attraverso le novità che la tecnologia ci propone e se possibile innovativi nei regolamenti tecnici. Le soddisfazioni ci sono date dall’alto numero di partecipanti, tanti atleti/e, dirigenti, allenatori, non mancano mai di farci sentire la loro vicinanza e il loro sostegno."
Quali sono le aspettative e gli obiettivi per il futuro del torneo Appio?
"Le aspettative sempre alte per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi, acquistare il prossimo macchinario sanitario da impiegare nei reparti di ematologia e/o pediatria degli ospedali ove le associazioni socio/sanitarie che sosteniamo, operano."